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Benvenuti nel blog ufficiale della Parrocchia S. Madre di Dio di Macerata.

La piantumazione degli alberi

Con il termine del catechismo per la cresima e nell'imminenza dell'importante tappa di domenica 1° ottobre, allorquando i nostri ragazzi riceveranno il sacramento della Cresima, si è deciso che ciascuno di loro pianterà un albero o più precisamente effettuerà la piantumazione di un albero, nel piazzale Peschi, antistante la nostra Parrocchia.
Questa iniziativa prende lo spunto dal desiderio di lasciare un segno tangibile della Cresima, con l'auspicio che tale sacramento dia la forza ai ragazzi di crescere nella fede, nella speranza e nella carità, per diventare testimoni di  cristianità, con sempre maggiore consapevolezza, fortificandosi con il passaggio delle diverse fasi della vita, e seguendo il proprio albero, nel tempo, con una rispondenza di crescita nell'armonia del Creato.
Con molto piacere c'è stato il coinvolgimento del Comune di Macerata, del Vivaio Regionale di Pollenza, già del Corpo Forestale dello Stato, dell'Associazione Un Punto Macrobiotico con il progetto "Un bosco, una città",  e di tanti appartenenti alla nostra parrocchia, primo tra tutti il più esperto.......Corrado Vanella, i cui consigli sono stati determinanti per il buon esito dell'iniziativa.
Abbiamo trovato da tutti una grande disponibilità,  dal responsabile del Vivaio, Enzo Machella, all'Architetto Romagnoli del Comune, con il suo staff. A loro va il sentito grazie di Don Andres, che si è sempre mostrato sensibile al verde, con una particolare predilezione per gli alberi, anche perchè - ha sostenuto - gli  ricorda  quando da ragazzino viveva immerso nel verde della natura, circondato da alberi.
Ora ci attendono gli ultimi decisivi tasselli e Domenica 1° ottobre la comunità Parrocchiale potrà ammirare l'opera dei nostri cresimandi!

IL SOPRALLUOGO DEI RESPONSABILI DEL COMUNE
Nella mattinata del 28 settembre i responsabili del verde del Comune hanno fatto un sopralluogo nel piazzale antistante la Chiesa per verificare dove fosse meglio piantare gli alberi.
Erano presenti l'architetto Romagnoli, l'agronomo Mario Borganzoni e il responsabile dei giardinieri, Danilo, e l'esperto della parrocchia Corrado Vanella.
L'aspetto più delicato è stato il posizionamento dei  2 tigli, alcuni infatti già presenti nella piazzola risultano un pò sofferenti, d'altra parte non si può in alcun modo pregiudicare la visibilità della Pinturetta di Silvio Craia, che si trova tra due alti pini, pertanto sono stati individuati due luoghi, che contemperano le accennate esigenze.
Per i 6  melograni è stato deciso di formare una piccola macchia a forma circolare nelle vicinanze dell'ingresso della Chiesa, mentre le 6 lagerstroemie verranno piantate in fila, costeggiando il lato che dà al parcheggio.
L'appuntamento con i ragazzi è per venerdì 29 settembre alle ore 8, prima dell'inizio del ritiro per la cresima, programmato per le ore 10!

Venerdì 29 ottobre, ore 8, Macerata.
Presso il piazzale antistante la Chiesa di Santa Madre di Dio si sono dati appuntamento i ragazzi  che riceveranno la Cresima domenica 1° ottobre: Agnese, Alessia, Alice, Angela, Martina, Veronica, Elia, Carlo, Riccardo Fer.,  Riccardo Fag.,Jacopo, Francesco e Federico.  Erano presenti i catechisti con Don Andres, l'esperto della parrocchia Corrado Vanella, l'agronomo del Comune, Mario Buonganzone, per il settore giardinieri Danilo e Luca, ed amici dell’Associazione Culturale Un Punto Macrobiotico di Macerata per piantare 2 tigli, 6 melograni e 6 lagerstroemie.
 Questa iniziativa  in sintonia col progetto Un Bosco per la Città, teso ad incrementare il verde pubblico per la tutela della salute della popolazione, è stato possibile realizzarlo per il determinante impegno del Comune di Macerata e del Vivaio Regionale di Pollenza.
La puntualità di tutti è stata molto apprezzata, e l'eccezione di Carlo che, con netto ritardo è stato visto spuntare da Via Barilatti, è stata evidenziata da una plateale riprovazione, mitigata da una frustata( in senso figurato!), che ognuno dei presenti gli ha inferto! Il clima, inutile sottolinearlo, era di festa e tale clima ha coinvolto anche chi era lì per lavoro, per cui le due ore della piantumazione sono trascorse in gioiosa armonia!
Indubbiamente cresimandi e catechisti hanno subito dimostrato la loro assoluta incompetenza, tranne Alessia ed Agnese, che, con gli approfonditi studi agrari che fanno, davano l'impressione di sapere di cosa si trattasse.......!!!!
Comunque tutti hanno ascoltato con grande attenzione  l'agronomo Buongarzone, mentre spiegava come individuare l'esatto posto dove piantare i singoli alberi. Nella descritta situazione Luca, che fino ad allora era rimasto un pò in disparte, ha capito che si doveva mettere a lavorare sodo e quindi mentre la maggior parte parlava lui scavava.....!!!!! L'iniziativa di Luca ha scosso i presenti e tutti con in mano vanghe, zappe e pale lo hanno imitato, con risultati non proprio simili....ma ,come si dice, l'importante è partecipare e .....imparare un mestiere!!!!!
Dopo il primo tiglio di Carlo, al secondo è spuntata la grinta di Alessia e di Agnese....con Elia, più in fase di controllo, anche se c'è da dire che si è molto prodigato alla ricerca di una canna da attaccare all'albero, per assicurarsi che cresca dritto!!!!
Più semplice è stata la piantumazione delle 6 lagerstroemie e dei 6 melograni.
Ha iniziato Federico, sotto lo sguardo attento dell'esperto Corrado, che per 2 ore ha dato consigli a destra e a manca....., nel contempo: Angela dava sfoggio di grande eleganza premendo dolcemente sul terreno, tanto che Luca con 2 colpi le ha dato il là vincente;  Alice, che si è dimostrata tra le più attive anche nella piantumazione dei tigli, Alessia e Martina creavano una specie di macchia di legerstroemie, che sicuramente durante la fioritura daranno un pregevole colpo d'occhio al piazzale. Martina che fino ad allora aveva guardato divertita.....si è data particolarmente da fare e, nella sua generosità, ha scelto la piantina più sofferente, nella sicurezza - ha detto - che con la sua cura diventerà più rigogliosa che mai! Inoltre Martina, con l'inseparabile Veronica, si è prodigata per piantare la pianta di Raffaele! 
E' stata poi la volta della piantumazione dei melograni, protagonisti del round finale prima il trio Veronica, Riccardo Fer. e Agnese, gli ultimi due hanno preso subito velocità, mentre Veronica appariva in netta difficoltà, anche se ad onor del vero era fortemente svantaggiata perchè le era stata assegnata solo una pala, non certo idonea per fare una buca decente.
Poco più distante un altro trio, formato da Riccardo fag., Francesco e Jacopo. Il primo ha trovato subito un valido supporto da Marco dell'Associazione, mentre Jacopo litigava con la vanga, il cui bastone non ne voleva sapere di lavorare per cui sganciare in continuazione.....si è sentita una vocina che gli accennava......"non è cosa tua!", Francesco imperterrito continuava a zappare, ma anche lui non è sembrato del mestiere.....per cui Corrado Vanella lo ha spesso affiancato, fornendogli un valido aiuto!
Al termine la stessa vocina proveniente dal terreno ha sentenziato """non sono braccia sottratte all'agricoltura""", salvando comunque Alessia ed Agnese, che hanno superato brillantemente la prova e sono state ritenute idonee, dopo il conseguimento del diploma di diventare imprenditrici agricole.
Comunque a fine lavoro il grazie di tutti a tutti coloro che hanno aiutato i ragazzi in particolare a Luca, che non sarà un Santo, ma nelle due ore di piantumazione ne è stato spesso invocato l'aiuto!!!
Dopo questa esperienza l'impegno di piantare altri alberi in città con l'auspicio che Macerata diventi la città più verde d'Italia!
























LA PRIMA INNAFFIATA

I ragazzi cresimati domenica 2 ottobre, martedì 4 hanno innaffiato gli alberi che avevano piantato, secondo gli accordi presi con i tecnici del Comune, il cui contributo è stato determinate per la piantumazione.
Si sono presentati quasi al completo, con ben impresso nella mente l'albero, che ciascuno di loro aveva piantato, prendendo l'impegno di seguirlo nel tempo.
 Non deve preoccupare l'ingiallimento delle foglie, registrato in alcuni alberelli, perchè, come ci era stato preventivamente detto, ora tutte le piante perderanno le foglie, seguendo il corso della natura, ma a primavera prossima con la cura e con un pizzico di fortuna potremo ammirare una meravigliosa fioritura!
Ecco qualche foto: